L’Overall Equipments Effectiveness (OEE) è la misura di efficienza totale di un impianto.
È un indice, espresso in punti percentuali, che riassume tre concetti molto importanti dal punto di vista della produzione manifatturiera:
1. Disponibilità – La percentuale dell’effettivo tempo di attività rispetto a quello potenziale (le macchine lavorano quando dovrebbero?)
2. Efficienza – La percentuale di parti prodotte rispetto a quanto programmato (le macchine lavorano alla velocità ideale?)
3. Qualità – La percentuale di parti non difettose rispetto al totale delle parti prodotte (quanto scarto è stato prodotto?)
OEE = Disponibilità * Prestazione * Qualità
Questi indici sono applicabili mediante appositi filtri a Periodi di tempo, Linee, Macchine, Turni, Lotti, Operatori.
L’OEE è il principale parametro di misura usato nel TPM (Total Productive Manufacturing) per individuare e quantificare le maggiori perdite di produzione degli impianti e per fornire un punteggio di valutazione del grado di efficienza dei processi produttivi.
Esso mette in relazione la produzione reale di un impianto produttivo con il valore teorico per cui è esso è stato progettato.
La differenza tra questi due valori rappresenta la perdita di produzione in termini di:
Tempo
Efficienza
Qualità
In molti casi è stato ritenuto di utilizzarlo come “benchmarking” per confrontare le prestazioni fra impianti e fabbriche “normali” con quelle definite di “classe mondiale”. Il valore dell’OEE di queste ultime è del massimo livello, circa l’ 85%, mentre quello nelle aziende “normali”, nelle migliori condizioni, raggiunge il 50-55%.
I dati forniti dall’OEE sono ancora più preziosi se accompagnati da un sistema di gestione dei tempi di inattività.
Un sistema di Downtime Management (DTM) offre ad un’azienda la possibilità di raccogliere i dati relativi ai tempi di inattività dallo shop floor, classificarli e renderli fruibili per aiutare i manager a capire le cause di un’inefficienza produttiva. In tal modo si ottiene una maggiore visibilità e si possono prendere decisioni più informate per il miglioramento dei processi produttivi.